Le donne attive che praticano sport ad alto impatto/ intensità possono trarre beneficio da esercizi specifici per prevenire lesioni e migliorare le performance.

Durante la gravidanza e il parto, i muscoli del pavimento pelvico subiscono forti sollecitazioni e stress e possono indebolirsi o essere addirittura danneggiati.

La riabilitazione è utile nel recupero post partum perché aiuta a ripristinare la funzionalità e la forza e contribuisce a migliorare gli esiti dei traumi da parto

Allargamento ed eccessiva separazione della muscolatura dei retti dell’addome, fisiologica in gravidanza, ma che può persistere ad un anno da questa.

La sintomatologia della diastasi prevede spesso l’incontinenza urinaria.

Rafforzare i muscoli del pavimento pelvico può prevenire o ridurre l’incontinenza urinaria, un problema comune che può verificarsi dopo la gravidanza, il parto o con l’età.
Molte donne sperimentano incontinenza urinaria, alcune di esse sono convinte che perdere poche gocce sia normale, ma non è cosi!

L’incontinenza urinaria può essere causata da un pavimento pelvico troppo debole, o troppo rigido La riabilitazione può aiutare a migliorare il controllo vescicale.

Condizioni come la vulvodinia o la sindrome del dolore pelvico cronico possono richiedere interventi di riabilitazione per alleviare il dolore e migliorare la qualità della vita.

Consapevolezza ed esercizi specifici possono contribuire a migliorare la sensibilità e il controllo muscolare, favorendo una vita sessuale più soddisfacente, disfunzioni come il vaginismo si riducono e migliorano con la riabilitazione del pavimento pelvico.

I cambiamenti ormonali durante la menopausa possono influenzare i tessuti del pavimento pelvico, la riabilitazione appare utile per mantenere la salute e la funzionalità di questa zona

Dopo interventi chirurgici come l’isterectomia, la riabilitazione può essere necessaria per recuperare la forza muscolare e la funzionalità.

Discesa verso il basso di uno o più organi (utero, retto e vagina) che sono sostenuti dalla struttura del pavimento pelvico.

La prima causa è da ricercarsi proprio nel venire meno del sostegno di questi organi, spesso le forme più lievi si curano con la riabilitazione del pavimento pelvico.

Se non causata da rallentato transito o problemi intestinali, la stitichezza può essere causata da ostruzioni basse non francamente patologiche, come prolasso della mucosa rettale, rettocele o problemi della muscolatura del pavimento pelvico (fionda del pubo rettale) questo tipo di stitichezza è chiamata stipsi da ostruita defecazione.